Se ti ritieni un vero programmatore, invia la tua candidatura.
- Perché tanti linguaggi di programmazione?
Per far sì che i nostri computer eseguano tutti gli ordini – o compiti – che quotidianamente gli impartiamo, sono necessari diversi linguaggi di programmazione. Il loro scopo è quello di tradurre degli algoritmi nei compiti sopracitati.
In principio c’erano il COBOL, ideato nel 1959 da agenzie governative statunitensi, e il BASIC, ideato al Darthmouth College nel 1964.
Il fatto che un linguaggio di programmazione sia più recente rispetto a un altro, non implica che sia anche migliore: ogni linguaggio è più adatto per determinate azioni rispetto ad altri è così via.
Nel 2022, uno dei linguaggi di programmazione più utilizzati è Javascript – soprattutto per la sua versatilità –, ma COBOL (Commercial Business Oriented Language) è ancora utilizzato, specie per le operazioni bancarie e per i gestionali.
- Ma chi è il vero programmatore?
La scelta di studiare e adottare un determinato linguaggio di programmazione, spesso, è influenzata da fattori come il marketing. Ebbene sì, le mode colpiscono anche questo settore.
Il vero programmatore, però è flessibile, sa muoversi tra i diversi linguaggi, evitando di fossilizzarsi solo su uno di questi, e riesce a capire quale linguaggio è più adatto rispetto a un altro in base all’output del progetto.
Gli output sono molteplici: si parla di app, programmi desktop, videogiochi, programmi/app destinati all’uso multimediale – basti pensare a Netflix, Spotify, iTunes… – e software gestionali.
Proprio come le lingue e i dialetti, i linguaggi di programmazione sono infiniti: alcuni più facili da apprendere per l’uomo, altri meno; alcuni più flessibili, altri più rigidi.
Il comune programmatore moderno conosce Javascript, Python, senza disdegnare C++, C e, talvolta, anche MySQL.
- E tu sei un vero programmatore?
Ti rivedi in questa descrizione? Vuoi metterti in gioco?
Qui in 4×4 System cerchiamo proprio un programmatore full time e a tempo indeterminato per la nostra area gestionali, in grado di sviluppare software ed eseguirne la manutenzione, capace di eseguire analisi tecniche e fornire supporto ai consulenti gestionali.
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